Il Senato ha dato il via libera alla riforma del processo penale con 177 voti a favore. La riforma è legge.
ROMA – Via libera del Senato alla riforma del processo penale. Da Palazzo Madama sono arrivati 177 voti favorevoli. Il testo passa alla Camera per l’approvazione definitiva. La maggioranza aveva posto la questione di fiducia sui due articoli ddl delega del Processo Penale.
Delega #ProcessoPenale. Con 177 voti favorevoli e 24 contrari, l'Assemblea approva in via definitiva il ddl https://t.co/1limNHMeOH pic.twitter.com/KRps4rg0E3
— Senato Repubblica (@SenatoStampa) September 23, 2021
Processo Penale, via libera dal Senato
Il via libera da parte del Senato chiude l’iter parlamentare per la conversione in legge della riforma. La Camera infatti aveva già licenziato il testo approvato dai senatori.
Per quanto riguarda la prescrizione, la riforma prevede che “il corso della prescrizione del reato cessa definitivamente con la pronuncia della sentenza di primo grado. Nondimeno, nel caso di annullamento che comporti la regressione del procedimento al primo grado o a una fase anteriore, la prescrizione riprende il suo corso dalla data della pronunzia definitiva di annullamento”.
Cartabia: “Non facile trovare dei punti d’accordo”
Intervenuta a margine di un intervento di Perugia, la ministra Cartabia, riportata da La Repubblica, ha ricordato come “le riforme della giustizia stanno andando avanti in un contesto molto particolare che ha dei condizionamenti legati alla pandemia con cui tuttora facciamo i conti e con un governo supportato da una maggioranza molto ampia che è un punto di forza […]“.
“Sappiamo bene – ha aggiunto – quanto è affascinante, laborioso, difficile, precario, delicato, trovare dei punti d’accordo. Teniamolo presente perché talvolta dimenticare il contesto nel quale si elaborano determinate scelte significa perdere di vista la ragione per la quale certe opzioni vanno in una direzione precisa e non in un’altra“.